Interrogazione di Officina del Territorio: Arrara chiamato a rispondere del SI alla tangenziale

Abbiategrasso, 6 ottobre 2015

Al Sindaco Egr. Rag. Pierluigi Arrara

Al Presidente del Consiglio Comunale Egr. Dott. Adriano Matarazzo

LORO SEDI

OGGETTO: Progetto Anas “Collegamento tra la S.S.n.11 Padana Superiore a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano Variante di Abbiategrasso sulla S.S.494 e adeguamento in sede del tratto Abbiategrasso fino al nuovo ponte sul Ticino – 1° Stralcio Funzionale

Visto che:

la mozione approvata dal Consiglio Comunale il 1 luglio 2015, che qui riportiamo integralmente:

Premesso che il progetto Anas “Collegamento tra la S.S.n.11 Padana Superiore a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano Variante di Abbiategrasso sulla S.S.494 e adeguamento in sede del tratto Abbiategrasso fino al nuovo ponte sul Ticino – 1° Stralcio Funzionale” trasmesso alle amministrazioni comunali in data aprile 2015 ricalca e peggiora il precedente del 2008, come da dichiarazioni pubbliche di tutti i Sindaci interessati all’infrastruttura.

- Che nella versione dell’attuale 1° Stralcio è stato cancellato il collegamento verso Milano e sono sparite diverse opere di mitigazione ambientale,

- Che l’opera risulta così essere impattante come in precedenza sul territorio dei Parchi Agricolo Sud Milano e del Ticino andando pesantemente ad incidere sulla vocazione agricola e turistica della nostra città e di tutto il Territorio dell’Abbiatense / Magentino peraltro peggiorandone la funzionalità dei collegamenti tra i comuni.

- Che 7 sindaci, migliaia di cittadini, decine di associazioni e la totalità delle confederazioni agricole hanno pubblicamente manifestato, con la grande manifestazione del 28 marzo, una grande contrarietà all’opera

- Che anche il coordinamento di zona del PD in un comunicato stampa si è così dichiarato: “Il Partito Democratico è contrario alla realizzazione della superstrada di collegamento Vigevano-Malpensa proposta per il nostro territorio…”

- Che senza una fattiva azione di contrasto degli Enti Locali il Progetto ANAS, procederà inesorabilmente a livello istituzionale in tutte le sue fasi e senza modifiche, nella stessa versione di come è stato presentato

Ritenuto invece che il progetto Anas risulta assolutamente incompatibile con le priorità e le esigenze agricole, ambientali, turistiche e anche della viabilità del nostro territorio

dato atto del percorso intrapreso dal Sindaco di Abbiategrasso insieme agli altri Sindaci del nostro territorio finalizzato, da un lato a trovare soluzione alle note criticità viabilistiche esistenti sui territori di Abbiategrasso, Robecco sul Naviglio, Magenta e altri, e dall’altro a richiedere un percorso di concertazione tra gli enti locali e le istituzioni livello superiore

DELIBERA

1. DI ESPRIMERE la propria contrarietà in ordine al progetto stralcio dell’opera di collegamento Anas tra Vigevano e Malpensa, così come presentato da Anas stessa

2. DI IMPEGNARE il Sindaco e la Giunta a rappresentare quanto deliberato in tutte le sedi istituzionali.

Visto che:

all’incontro di mercoledì 30 settembre presso il Compartimento della Viabilità per la Lombardia di Anas, sede in cui, come da numerosi, vari e dettagliati resoconti della stampa il Sindaco Arrara avrebbe dato l’assenso al progetto ANAS, così come era stato presentato la primavera scorsa, senza sostanziali modifiche.

nelle dichiarazioni alla stampa il Sindaco Arrara (e, in sostanziale sintonia, del Sindaco Invernizzi) si continuano a richiamare i motivi di “sofferenza” presenti nel devastante progetto ANAS e la necessità di invocate e palesemente non ottenibili modifiche.

Si chiede al Sindaco:

Come giustifica il parere favorevole alla suddetta opera da Lei espresso nella riunione di cui sopra? Parere chiaramente inconciliabile con l’indirizzo espresso dal Consiglio Comunale (mozione approvata il 1 luglio 2015) e con il parere della Commissione Affari Generali della Città Metropolitana, di cui Lei per altro fa anche parte.

Parere favorevole in contrasto, per altro, anche con i pareri del Parco del Ticino e del Parco Agricolo Sud Milano, dei comuni di Albairate, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano e Cusago. Posizione che rende il nostro comune protagonista attivo del fallimento del cosiddetto “tavolo dei Sindaci”, da sempre considerato dal nostro Sindaco nodo strategico per la ricerca di una soluzione condivisa

Una citazione da Varnier apriva il suo programma: “La mia speranza è una comunità in cui i deboli e i forti si sostengano in cui ciascuno trovi il suo posto, in cui ci si aiuti a superare i momenti difficili, in cui si possa condividere la vita insieme e si possa imparare a perdonare insieme”.

Siamo sicuramente in un momento difficile, la sua disponibilità, Signor Sindaco, ad accettare a testa bassa il progetto ANAS mette la nostra comunità nelle condizioni di vedere stravolto il proprio futuro, in cui sarà più difficile per tutti condividere scelte, percorsi, idea del futuro, prospettive di salvaguardia del nostro territorio (che è poi il luogo fisico in cui ciascuno di noi dovrebbe trovare il proprio posto).

La citazione da lei scelta si chiude con un invito ad “imparare a perdonare insieme”.

Difficile perdonarle questa scelta. Per questo la invitiamo a ritirare il parere favorevole espresso nei confronti del noto progetto ANAS con una presa di posizione pubblica e con una comunicazione in merito a Regione Lombardia e ANAS, questo per ripristinare la volontà del Consiglio Comunale così come espresso dalla mozione votata il 01/07/2015

per il Gruppo Consiliare Officina del Territorio la capogruppo Barbara Lovotti

Interrogazione Officina del Territorio (6 ottobre 2015)