Ritorno al passato: preoccupazione per la riesumazione del vecchio e devastante Piano urbanistico del 2010

Legambiente si dichiara molto preoccupata sulle intenzioni della Giunta di annullare la variante al Pgt approvata lo scorso il 21 aprile. Questo significherebbe tornare al devastante Piano urbanistico del 2010 approvato dalla Giunta Albetti che prevedeva milioni di metri cubi di cemento, un grande centro commerciale a ridosso della Annunciata e in sostanza faceva solo gli interessi dei grandi proprietari a discapito del centro storico, del commercio di vicinato, dell’agricoltura locale di qualità e della valorizzazione di beni storici e paesaggistici.

“Vogliamo capire le ragioni tecniche e programmatiche che stanno dietro a questa decisione  per questo abbiamo richiesto un incontro con il Sindaco, occasione in cui proporremo un confronto pubblico su questa rilevante decisione che con un colpo di spugna cancellerebbe il lavoro di oltre quattro anni in modo totalmente autoritario e buttando al vento alcune decine di migliaia di euro di soldi pubblici“.

Legambiente segnala inoltre che, nel programma del Sindaco allegato alla sua nomina – e in particolare nelle due paginette dedicate al governo del territorio – non si fa alcun cenno alla eventuale volontà di annullare la variante di PGT appena approvata, e non ci risulta che da allora siano intervenuti fatti nuovi: sembra quindi molto grave che a soli 4 mesi dal suo insediamento, la nuova giunta tradisca così i suoi impegni elettorali.

Non si possono infine sottacere le gravi responsabilità della Giunta uscente che, nei due mesi e mezzo a sua disposizione, non ha provveduto a pubblicare il PGT che il Consiglio Comunale aveva approvato con tanta fatica.

Fonte: Legambiente Abbiategrasso